Partire da Las Vegas in direzione Grand Canyon è un grande classico, ma per fare le cose al meglio conviene seguire la Route 66: la famosa strada che portava all’Ovest, prima della costruzione delle Interstate.
Posto che vogliate andare al Grand Canyon Village (e non a Grand Canyon West, dove si trova lo Skywalk), un qualsiasi navigatore vi farà arrivare alla cittadina di Kingman e qui vi farà entrare sulla Interstate 40, fino a Williams dove si trova la deviazione per il Grand Canyon. Che questa sia la strada più veloce, non ci sono dubbi, ma se si ha tempo, si può fare di meglio.
Kingman
La prima parte del percorso è effettivamente identica. Si esce da Las Vegas attraverso la Interstate 11 e si passa sopra la Hoover dam: imponente diga sul fiume Colorado che forma l’immenso lago Mead. L’impianto, al confine tra Nevada e Arizona è un’importantissima fonte d’acqua e di energia elettrica per entrambi gli stati. Superata la diga si entra in Arizona mentre la strada prosegue verso sud-est fino ad arrivare a Kingman.
Qui si può scegliere appunto se imboccare la veloce I-40 oppure entrare in paese attraverso Beale st. e poi Andy Devine Ave. che altro non è che la famosa Route 66 (non preoccupatevi: le segnalazioni non mancano). Appena entrati in paese troverete un ‘museo’ sulla Route 66. In realtà la parte museale è veramente risicata (e a pagamento), mentre gran parte dell’edificio è adibito a negozio di merchandising sulla Route 66. Da questo momento in poi si può percorrere la vecchia ‘mother road’ per diversi chilometri.
La strada è quasi ovunque abbandonata ma non mancano ruderi dei vecchi motel o punti di sosta. Inoltre è emozionante percorrere una strada tanto famosa.
Seligman
Lasciata Kingman la Route 66 prosegue verso nord-est e attraversa la riserva indiana degli Hualapai e lambisce la loro “capitale” Peach Springs. Inutile parlare dei panorami grandiosi che la strada attraversa: siamo in Arizona ed è difficile trovare qualcosa che non sia meno che immenso.
Superata Peach Springs la strada punta di nuovo verso sud-est e di avvicina di nuovo alla I-40 a Seligman.
Anche in questo minuscolo paesino vale la pena fare una sosta: proprio Seligman ha ispirato il film “Cars – Motori ruggenti” e infatti lungo la strada ci sono diversi veicoli che richiamano proprio quelli del film. Anche in questo caso, diverse abitazioni poste proprio lungo la strada sono state trasformate in negozi di merchandising.
Seligman è davvero un piccolo paese ma vale la pena fermarsi proprio perché nonostante ormai sia completamente dedito al commercio è probabilmente il paese più “vero” che si incontra in questo breve tratto di Route 66.
Williams
Dopo Seligman è possibile percorrere un altro tratto di Route 66 prima di immettersi obbligatoriamente nella I-40, appena prima di Ash Fork.
Dopo alcuni chilometri si arriva a Williams, centro abitato in cui si trova la deviazione per il Grand Canyon. Anche in questo caso, conviene fare una sosta: Williams è una piccola cittadina e di certo non ha il fascino di Seligman. Tuttavia percorrere la Route 66 in questa cittadina (anche qui abbondano i negozi di merchandising) è decisamente affascinante. Williams, in quanto cittadina di media grandezza, ha diversi servizi (tra cui la stazione della ferrovia che porta al Grand Canyon): passeggiare per le strade è davvero piacevole. Oltre al fatto che si respira un’atmosfera da “vecchio west“.
Dopo Williams la strada da prendere è la AZ-64 che punta verso nord e termina al Grand Canyon Village. Seguendo la Route 66 da Las Vegas al Grand Canyon si percorre qualche chilometro in più. Ma l’emozione di viaggiare su una strada così storica e famosa e la possibilità di attraversare alcuni caratteristici paesi rendono il prolungamento del viaggio un piacere.
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