La Tour Eiffel spiegata ai bambini: la storia della famosa torre e alcune curiosità sulla Tour Eiffel, uno dei monumenti più famosi di Parigi e dell’intera Francia.
Chi era Gustave Eiffel
La torre deve il suo nome a Gustave Eiffel che però non era né l’architetto né l’ideatore della torre. Eiffel era un industriale: la sua azienda si occupava principalmente di ponti in ferro. L’idea della torre venne ad un paio di suoi dipendenti che avevano saputo che la città di Parigi voleva celebrare l’Esposizione Universale (l’odierna Expo) del 1889 con un monumento colossale.
Eiffel, sulle prime, non fu entusiasta del progetto ma poi si convinse e lottò con tutte le sue forze per riuscire a realizzare la torre. Alla fine ce la fece ma quando finalmente ottenne le autorizzazioni per la costruzione si dovettero fare le corse per riuscire a terminare l’opera in tempo. Ci riuscì anche se alla fine la torre aprì al pubblico nove giorni dopo l’inaugurazione dell’Expo.
Una torre temporanea
Per spiegare correttamente la Tour Eiffel ai bambini bisogna ricordare che la torre era pensata come temporanea. L’idea originaria era quella di smontarla, dopo venti anni. Ma, passato quel tempo, la torre ormai faceva parte della città di Parigi e nessuno se la sentì di abbatterla: anzi, ormai era diventata un’attrazione turistica di prim’ordine e un simbolo della città stessa.
Come arrivare alla Tour Eiffel e vederla per la prima volta
Se si vuole che i bambini abbiano un effetto ‘WOW‘ nel vedere la torre è bene che questa gli appaia davanti all’improvviso dalla piattaforma del Trocadéro. La cosa migliore è arrivare alla stazione della metropolitana di Trocadéro con la linea gialla e da lì attraversare il piazzale e solo a quel punto si vedrà la torre, salendo le scale del Trocadéro e la si vedrà da una prospettiva perfetta.
La stazione della metropolitana è servita anche dalla linea verde che però è sotterranea solo nel tratto dall’Arco di Trionfo a Trocadéro. Se quindi arrivate da sud, dove la linea è fuori dal suolo, vedrete la torre avvicinarsi e rovinereste un po’ l’effetto sorpresa.
La Tour Eiffel spiegata ai bambini
Quando fu costruita, nel 1889, era la struttura più alta del mondo (riuscì a batterla, 31 anni dopo, il Chrysler Building di New York). L’ultimo piano è posto a 276 metri dal suolo, più o meno come un edificio di 36 piani; mentre la guglia arriva a 324 metri. Essendo fatta di metallo, quando fa caldo la torre tende ad allungarsi: quindi in estate può arrivare ad essere più alta di 18cm! E’ anche flessibile: infatti quando spira un vento particolarmente forte la vetta si può spostare anche di 7cm!
Di notte è naturalmente illuminata, essendo una delle attrazioni principali di Parigi, ma allo scoccare dell’ora, per 10 minuti ‘scintilla‘ grazie ad una moltitudine di flash che si accendono a ripetizione.
Leggi anche: Marc Chagall in esilio: il soffitto dell’Opéra di Parigi spiegato ai bambiniMarc Chagall in esilio: il soffitto dell’Opéra di Parigi spiegato ai bambini
Il pittore bielorusso Marc Chagall visse quasi tutta la vita in esilio, in particolar modo a Parigi dove dipinse, tra le altre cose, il soffitto della famosa Opéra…
Leggi anche: Ballo al Moulin de la Galette di Renoir, spiegato ai bambiniBallo al Moulin de la Galette di Renoir, spiegato ai bambini Il quadro Ballo al Moulin de la Galette o, più correttamente Bal au moulin de la Galette, è un quadro famosissimo di Renoir che spieghiamo ai bambini…
Leggi anche: Le ninfee di Claude Monet spiegate ai bambiniLe ninfee di Claude Monet spiegate ai bambini
Il museo dell’Orangerie a Parigi deve la sua fama ai quattro grandi quadri di Claude Monet che rappresentano le ninfee. Le ninfee di Claude Monet vanno spiegate ai bambini perché per gli occhi di un bambino può essere difficile interpretare correttamente l’opera…
Trova un alloggio a Parigi
Booking.com