Fondo: su e giù per il canyon del Rio Sass

Fondo: su e giù per il canyon del Rio Sass

Il Rio Sass è un torrente che nel corso dei millenni ha scavato un impressionante canyon nei pressi del paese di Fondo, in provincia di Trento. Oggi il torrente è stato “imbrigliato” con piccole dighe, tuttavia il percorso è stato attrezzato ed è completamente visitabile dal lago Smeraldo fino ad alcune centinaia di metri dopo il paese. La visita è estremamente suggestiva.

Il canyon del Rio Sass da Fondo verso valle

L’escursione più suggestiva è di certo il percorso verso valle. Il percorso attrezzato ma si percorre solo con visita guidata che va obbligatoriamente prenotata: tutte le informazioni si trovano sul sito del canyon del Rio Sass. Le guide sono molto simpatiche e abituate ad avere a che fare con i bambini che vengono facilmente coinvolti. Al di là delle spiegazioni della guida, il vero protagonista dell’escursione è il canyon del Rio Sass.

Il Canyon del Rio Sass
Il Canyon del Rio Sass

Partendo da Fondo e scendendo lungo il canyon del Rio Sass il percorso è agevole, anche se necessariamente stretto in alcuni punti. Alcuni passaggi sono particolarmente suggestivi. Il canyon è spesso molto stretto e i giochi di luce che il Sole produce entrando nella stretta fenditura sono spesso spettacolari.

Giochi di luce nel Canyon del Rio Sass
Giochi di luce nel Canyon del Rio Sass
Giochi di luce nel Canyon del Rio Sass
Giochi di luce nel Canyon del Rio Sass

In altri punti è lo stesso canyon del Rio Sass ad essere protagonista di scenari stupefacenti.

Fondo: il canyon del rio Sass
Il canyon del rio Sass
Una roccia sospesa nel canyon del Rio Sass
Una roccia sospesa nel canyon del Rio Sass

Non tutto il canyon però è una fenditura così stretta e profonda, anzi, spesso la valle si apre ad offrire panorami con più respiro. Una volta superata una cascata formata da una diga di tronchi si affronta l’ultimo – breve – tratto in discesa che porta alla fine del sentiero. Il ritorno si effettua attraverso lo stesso sentiero, risalendolo. Naturalmente, la facilità con cui si scende è compensata dalla fatica nel risalire. Per fortuna il canyon del Rio Sass è sempre molto fresco e la salita si affronta così molto più facilmente.

Il canyon del Rio Sass verso monte

Una volta effettuata l’escursione verso valle conviene affrontare anche l’altro lato e proseguire sul sentiero verso monte. In questo caso il sentiero è in un primo tratto sostanzialmente pianeggiante e solo nell’ultimo tratto c’è uno strappo che porta in cima ad una cascata artificiale. Sebbene il tratto verso monte non sia così spettacolare e suggestivo come il tratto verso valle, riserva comunque alcuni angoli davvero godibili e sorprendenti.

Risalendo il Rio Sass si incontra una cascata
Risalendo il Rio Sass si incontra una cascata

Una volta superato l’ultimo strappo rappresentato da una bella cascata artificiale si arriva al lago Smeraldo: piccolo lago incastonato tra le alte e boscose montagne di Fondo. Anche in questo caso, l’unica cosa che si può fare è tornare per il sentiero appena percorso per tornare a Fondo.

Il Lago Smeraldo, al termine del sentiero verso monte del Rio Sass
Il Lago Smeraldo, al termine del sentiero verso monte del Rio Sass

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